Impianto Exacone 2.9
Minima invasività, massima affidabilità
L’implantologia e’ alla continua ricerca di soluzioni particolari e sofisticate per situazioni cliniche difficili.
Le atrofie ossee, ovvero condizioni di ridotto spessore osseo, negli ultimi anni hanno portato alla progettazione di impianti di piccolo diametro ma di assoluta certezza di osteointagrazione e stabilità.
Il mio contributo, in collaborazione con l’azienda Leone e l’Exacone Team, è stato nell’utilizzo di prototipi implantari di questo tipo fino al raggiungimento di un protocollo sicuro e affidabile.
Oggi l’impianto Leone Exacone 2.9 rappresenta una opportunità in più per affrontare le atrofie ossee nell’ottica di una chirurgia mini invasiva.